L’anima e la pietra
Carlo Maria Elia e Sergio Ferraro
testo di Enrico Armogida
Edizioni Istante – Tra cielo e mare
Descrivere la vita, il paesaggio, i riti e le tradizioni dei centri minori della Calabria attraverso le immagini è lo scopo essenziale della collana che prende avvio con “L’anima e la pie- tra”, ma non il solo. L’editore si pone l’obiettivo di colmare una lacuna nell’attuale panorama editoriale regionale: non sono numerose le opere fotografiche dedicate alle tradizioni popolari e dei riti collettivi più significativi dei paesi calabresi; ancor meno lo sono quelle che si propongono di fornire una visione sintetica e complessiva degli aspetti religiosi, sociali, urbanistici e umani che in essi convivono, nell’intento di realizzarne un “ritratto” fondato sulle loro peculiarità.
Tra queste ultime i riti collettivi di carattere religioso assumono una particolare rilevanza sociale costituendo un fattore di coesione e di condivisione delle comunità locali.
Essi sono il filo conduttore dell’intera collana, insieme agli aspetti paesaggistici e architettonici che ne costituiscono lo sfondo e alle persone che lo animano.
Il piano della collana prevede volumi monografici dedicati alle realtà locali, con particolare attenzione verso quelle meno conosciute. Il primo di essi, dedicato a S. Andrea Apostolo dello Ionio, anticipa i contenuti dell’intera collana. S. Andrea è, infatti, rappresentativo delle caratteristiche socio – culturali e ambientali di una parte della Calabria. Il titolo del libro “L’anima e la pietra” esprime la volontà di rap- presentare attraverso la ricerca fotografica la complessità della vita del paese, rilevandone sia gli aspetti materiali sia quelli di carattere mistico-religioso. Quelli che possono apparire come estremi ed opposti confini della realtà umana, l’assoluto materiale (la pietra) e l’assoluto spirituale (l’anima), nelle immagini del libro si fondono grazie alla capacità della macchina fotografica di estrarre e fissare l’istante in un’immagine.
Questa iniziativa inaugura un nuovo percorso editoriale che si augura fecondo per chi lo ha intrapreso e per chi lo vorrà condividere anche nelle semplici vesti di lettore.